venerdì 29 maggio 2015

L'EXPO ATTENDE IL NOSTRO TRIO

A cura di: Ilaria Spaccino, Alexandra Munteanu, Chiara Bartolucci, Ikram Ahabchane 
(CLASSE IIIA AFM)

Il FAI (Fondo Ambiente Italiano) è una Fondazione senza scopo di lucro, nata nel 1975; ha l’obiettivo di:
- curare i luoghi speciali per le generazioni presenti e future,
- promuovere l'educazione, l'amore, la conoscenza e il godimento dell'ambiente, del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della nazione,
- vigilare sulla tutela dei beni paesaggistici e culturali, nello spirito dell'articolo 9 della nostra Costituzione.
La fondazione ogni anno offre ai docenti un pacchetto di proposte didattiche, per la scoperta di un paesaggio particolarmente significativo del nostro patrimonio naturale e artistico. I progetti sono pensati per le scuole di ogni ordine e grado al fine di coinvolgere, tramite un’offerta didattica differenziata, tutti gli studenti, dai bambini della scuola dell’infanzia ai ragazzi delle superiori, invitati a vivere e scoprire il paesaggio che li circonda attraverso un’esperienza didattica e formativa. L'obiettivo del progetto è quello di stimolare lo spirito di una cittadinanza attiva che non si limiti a considerare il paesaggio una materia da studiare, ma coinvolga i giovani nell’impegno per la sua tutela, in quanto bene collettivo di inestimabile valore, simbolo della nostra stessa identità.
Anche la nostra scuola, come l'anno passato, ha aderito al progetto intitolato “Torneo del paesaggio Fai”. Il concorso consisteva nel presentare una foto che dimostrasse come l'uomo è riuscito a modificare l'ambiente con le sue attività agricole nel corso del tempo e pubblicarla nel social network fotografico “Instagram”. Successivamente si doveva presentare una scheda descrittiva del paesaggio fotografato.

La foto vincitrice del concorso
Tre ragazze della classe 4 B Turismo, Margherita Boccali, Khadija El Kajjyouy e Yana Oleksyuk, guidate dalla professoressa di storia dell’arte, Elena Pottini si sono guadagnate la vittoria, insieme ad altri 37 ragazzi, presentando una foto il cui paesaggio, un bellissimo vigneto, si trova nel comune di Fratta Todina, nella frazione di Spineta. Le studentesse hanno spiegato questa loro scelta dicendo: “Abbiamo scelto di analizzare questo luogo perche dopo una serie di ipotesi proposte da tutte noi, questo spazio riassumeva il rapporto uomo/natura tipico delle nostre terre umbre. La scelta è stata supportata anche da un aspetto emozionale, in quanto tutte e tre siamo rimaste colpite dalla disposizione regolare dei pali del vigneto così armonici con il contesto paesaggistico. Per noi il paesaggio è come un’entità estetica del luogo, infatti quello che abbiamo fotografato rispecchia perfettamente le caratteristiche del territorio umbro”. Una giuria qualificata ha selezionato ed analizzato le foto fornite dai partecipanti, scegliendo come vincitrici due squadre per regione. In Umbria ad aggiudicarsi la vittoria sono stati degli alunni di una scuola di Gubbio, ed appunto le nostre tre studentesse che a metà maggio si recheranno a Milano per prendere parte alla premiazione all’interno dell’Expo.

venerdì 13 febbraio 2015

IL CARNEVALE



A cura di: Matteo Gervasi, Valentina Picchianti, Margherita Boccali




Caratterizzato da colori e scherzi, il carnevale è considerata la festa dell'allegria per eccellenza. 

Uomini di ogni ceto sociale si recano a balli in maschera e sfilate variopinte, cercando di liberare la fantasia e di catturare un po' di felicità. 

Lo scherzo "vale" ed il commercio che vi è connesso raggiunge il suo apice: vengono acquistati vestiti da indossare solo per qualche giorno, si comprano i dolci tipici, si spargono a grande quantità 
coriandoli e stelle filanti.

Il Carnevale avviene nel periodo di tempo che intercorre tra il 17 Gennaio (festa di S. Antonio abate) ed il primo giorno di Quaresima.

In pratica, pero, le principali manifestazioni si svolgono negli ultimi dieci giorni e terminano col martedì grasso, che precede la festività delle Ceneri, inizio, per i cristiani, di un periodo sacro di quaranta giorni, in preparazione della solennità della Pasqua, chiamato Quaresima.

In questi quaranta giorni, che ricordano, nel numero, quelli del digiuno di Gesù nel deserto, i cattolici si dedicano alla preghiera ed ad opere di carità, associate a digiuni, penitenze e mortificazioni.

Il martedì grasso non cade in una data fissa, ma questa varia in relazione alla ricorrenza della festività pasquale.

Durante la stagione del carnevale la gente partecipa a feste pubbliche e private, costituite da manifestazioni burlesche, scherzi, baldoria e mascherate varie.

In diverse città, poi, si organizza il carnevale anche nel periodo estivo, con lo scopo di favorire od incrementare il turismo.






sabato 7 febbraio 2015

Le ricette tipiche del carnevale




A cura di: Gianmarco Remia e Lorenzo Vittori

Il carnevale è una festa che porta con sé felicità e allegria.
Tipici del carnevale sono le feste in maschera, le sfilate di carri allegorici e anche dolci tradizionali, le cui ricette vengono tramandate di generazione in generazione.

Frappe
Frappe:
3 uova
3 cucchiai di zucchero
3 cucchiai di olio di semi
3 cucchiai di mistrà
3 cucchiai di latte
3 cucchiai di citrato
la buccia di un limone grattugiato



Strufoli:
Strufoli umbri
6 uova
6 cucchiai di olio di semi
6 cucchiai di zucchero
2 vanilline
6 cucchiai di mistrà
la buccia di un limone grattugiato
3 cucchiai di citrato
una cartina di lievito
farina quanto basta

Entrambi i dolci possono essere conditi con zucchero a velo, con il miele o con alchermes.

Queste ricette sono tipiche della zona di Massa Martana, sono state copiate da un ricettario risalente a molti anni fa; naturalmente sono tutt'oggi usate per preparare queste specialità.

Buon appetito!