A cura di: Ilaria Spaccino, Alexandra Munteanu, Chiara Bartolucci, Ikram Ahabchane
(CLASSE IIIA AFM)
Il FAI (Fondo Ambiente Italiano) è una Fondazione
senza scopo di lucro, nata nel 1975; ha l’obiettivo di:
- curare
i luoghi speciali per le generazioni presenti e
future,
- promuovere
l'educazione, l'amore, la conoscenza e il godimento dell'ambiente,
del paesaggio e del patrimonio storico e artistico della nazione,
- vigilare
sulla tutela dei beni paesaggistici e culturali, nello spirito
dell'articolo 9 della nostra Costituzione.
La fondazione ogni anno offre
ai docenti un pacchetto di proposte didattiche, per
la scoperta di un paesaggio particolarmente significativo del nostro
patrimonio naturale e artistico. I progetti sono pensati per le
scuole di ogni ordine e
grado al fine di coinvolgere, tramite un’offerta
didattica differenziata, tutti gli studenti, dai bambini della scuola
dell’infanzia ai ragazzi delle superiori, invitati a vivere e
scoprire il paesaggio
che li circonda attraverso un’esperienza didattica e formativa.
L'obiettivo del progetto è quello di stimolare lo spirito di una
cittadinanza attiva
che non si limiti a considerare il paesaggio una materia da studiare,
ma coinvolga i giovani nell’impegno per la sua tutela, in quanto
bene collettivo di inestimabile valore, simbolo della nostra stessa
identità.
Anche la nostra scuola, come l'anno passato, ha
aderito al progetto intitolato “Torneo del paesaggio Fai”. Il
concorso consisteva nel presentare una foto che dimostrasse come
l'uomo è riuscito a modificare l'ambiente con le sue attività
agricole nel corso del tempo e pubblicarla nel social network
fotografico “Instagram”. Successivamente si doveva presentare una
scheda descrittiva del paesaggio fotografato.
La foto vincitrice del concorso |
Tre ragazze della classe 4 B Turismo, Margherita
Boccali, Khadija El Kajjyouy e Yana Oleksyuk, guidate dalla
professoressa di storia dell’arte, Elena Pottini si sono guadagnate
la vittoria, insieme ad altri 37 ragazzi, presentando una foto il cui
paesaggio, un bellissimo vigneto, si trova nel comune di Fratta
Todina, nella frazione di Spineta. Le studentesse hanno spiegato
questa loro scelta dicendo: “Abbiamo scelto di analizzare questo
luogo perche dopo una serie di ipotesi proposte da tutte noi, questo
spazio riassumeva il rapporto uomo/natura tipico delle nostre terre
umbre. La scelta è stata supportata anche da un aspetto emozionale,
in quanto tutte e tre siamo rimaste colpite dalla disposizione
regolare dei pali del vigneto così armonici con il contesto
paesaggistico. Per noi il paesaggio è come un’entità estetica del
luogo, infatti quello che abbiamo fotografato rispecchia
perfettamente le caratteristiche del territorio umbro”. Una giuria
qualificata ha selezionato ed analizzato le foto fornite dai
partecipanti, scegliendo come vincitrici due squadre per regione. In
Umbria ad aggiudicarsi la vittoria sono stati degli alunni di una
scuola di Gubbio, ed appunto le nostre tre studentesse che a metà
maggio si recheranno a Milano per prendere parte alla premiazione
all’interno dell’Expo.