PRESEPI IN UMBRIA
a cura di Alessandro Albergotti, Michela Bernardini,
Khadija El Kajjyouy, Lorenzo Vittori
a cura di Alessandro Albergotti, Michela Bernardini,
Khadija El Kajjyouy, Lorenzo Vittori
25°
Presepe nel Pozzo Orvieto - edizione speciale per Giubileo
Eucaristico Straordinario 2014-2015
Sebbene
non abbia ancora raggiunto le 26 edizioni, quello del Pozzo della
Cava è diventato già dai primi anni uno dei presepi più originali
e suggestivi d'Italia, tanto da essere annoverato tra le principali
tradizioni del Natale umbro e uno degli eventi più partecipati delle
Festività orvietane, assieme al più noto festival Umbria Jazz
Winter.
Molti
sono i punti di forza di questo inusuale presepio sotterraneo, primo
fra tutti l'ambientazione, nella grande grotta di origine etrusca che
si trova al termine del complesso archeologico del Pozzo della Cava:
una suggestiva cavità alta ben 14 metri, in cui il visitatore si
muove lungo un percorso elicoidale entrando dal basso e uscendo
dall'altro, partecipe della scena e osservatore della Natività da
più punti di vista.
Altro
elemento irrinunciabile del presepio sono i realistici personaggi
meccanici a grandezza naturale: veri automi di dimensioni umane con
volti e incarnati in silicone, realizzati da professionisti degli
effetti speciali.
E
poi la sorpresa di un allestimento ogni anno diverso, con un nuovo
tema conduttore, che che unisce ricerca storica di usi, costumi e
suppellettili alle leggende e alle tradizioni sul Natale, mescolando
testi sacri e miti senza tempo in un continuo gioco di rimandi e
citazioni, per creare una ricostruzione immaginaria e immaginifica
del primo Natale, in cui il visitatore, catapultato fisicamente
dentro la scena, diventa protagonista e testimone dell'evento.
Ad
accrescere il fascino del presepio contribuiscono senza dubbio anche
le musiche, scelte ogni anno in base al tema dell'allestimento, le
luci, che riproducono il tipico tremolio delle lampade ad olio e
delle torce, e i semplici ma suggestivi "effetti speciali"
che aumentano il realismo delle scene, come i fuochi, la brace
ardente, il fumo, il latte che bolle, i rumori, o il luccichio le
stelle.
Presepi d'Italia a Massa Martana
Presepi
d'Italia è la Mostra Nazionale del Presepe Artistico: ogni anno
decine di presepisti provenienti da tutte le regioni d'Italia
espongono le loro opere a Massa Martana.
Quest'anno la manifestazione si svolgerà: dalle
ore 23,00 del 24 dicembre 2014 al 6 gennaio 2015 - Apertura Mostre
Mattino ore 10.00 - 12.30 (solo festivi e prefestivi) e pomeriggio
ore 15.00 - 19.30
Il
prossimo Natale verrà dedicato a San Giovanni XXIII e a San Giovanni
Paolo II "UN PRESEPE DI GHIACCIO DI 16 MQ" nel quale, di
fronte alla Sacra Famiglia, ci saranno le statue a grandezza naturale
dei due Nuovi Papi Santi.Un
presepe scolpito su grandi blocchi di ghiaccio, che brillerà come se
fosse illuminato da un milione di luci, un presepe dedicato a due
Papi che hanno positivamente segnato la storia del XX secolo.Un
presepe di ghiaccio, unico in Italia, che ricorderà quello che lo
scorso Natale, sempre nella mostra "Presepi d'Italia" di
Massa Martana (PG), è stato dedicato a Papa Francesco.
Il
presepe di Budino di Foligno
E'
ormai da trent'anni che nella frazione di Budino di Foligno viene
allestito un presepe davvero caratteristico, divenuto oramai famoso
in tutta la regione ed oltre. Un vero e proprio contenitore storico
che negli anni si è arricchito sempre di più di scene
rappresentative delle arti e dei mestieri del territorio umbro.
Riprodotto ovviamente in miniatura, il presepe di Budino illustra al
visitatore l'antico mondo della campagna umbra, fatto di personaggi
caratteristici, di animali, di luoghi della realtà contadina, con i
suoi casolari, le aie ed i campi, animati dall'opera dell'uomo che
lavora con antichi attrezzi, che, grazie agli ingegnosi meccanismi
(si parla di almeno 350 diversi movimenti meccanici) creati dagli
artigiani che allestiscono quest'opera imponente, ricreano un
suggestivo spaccato della vita umbra di una volta. Dalla mezzanotte
della vigilia di Natale, fino alla fine di gennaio, nella sala dove si
trova il presepe transitano mediamente poco meno di diecimila
persone, provenienti da ogni parte d'Italia ed il successo è davvero
grande, se si pensa che, nel tempo, l'esistenza di questo presepe è
stata pubblicizzata solo grazie al passaparola dei visitatori stessi.
Il
Presepe vivente di Acquasparta, si svolge nei giorni 26 dicembre e il
1 e 6 gennaio, per le vie del centro storico del paese. Le numerose
botteghe di antichi mestieri, i punti di degustazione tipici del
luogo, si sposano perfettamente con il messaggio evangelico che
l'evento vuole proporre. Ogni anno viene affrontato un tema
differente: attraverso degli attori sparsi per le vie del presepe il
visitatore inizia un viaggio che lo accompagnerà fino alla
grotta.
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