I PARCHI NATURALI DELL’UMBRIA
a cura di Irina Anton, Matteo Gervasi, Alexandra Stanciu, Adriana Tudorancea
Immagini a cura di Michela Bernardini
a cura di Irina Anton, Matteo Gervasi, Alexandra Stanciu, Adriana Tudorancea
Immagini a cura di Michela Bernardini
Parco del Monte Subasio
Confina
con il corso del fiume Tescio a settentrione, il torrente Chiona a sud – est, il
Topino a est e, nella parte sud – occidentale, con la pianura umbra compresa
tra Assisi e Spello.
E un’area
protetta; i comuni compresi nel parco sono: Assisi, Nocera Umbra , Spello,
Valtopina.
Il
Subasio è un rilievo isolato rispetto alla catena appenninica ed ha una forma
arrotondata.
Sul
monte Subasio crescono molte piante le cui radici, fiori, frutti e foglie sono
utilizzati a scopo aromatizzante e alimentare.
Nel
Parco regionale del monte Subasio sono presenti vari tipi di uccelli tra cui:
il picchio verde, il picchio rosso maggiore, il picchio muratore, usignoli ecc.
Sport
Gli sport che si possono praticare
nel parco sono: parapendio, il deltaplano e il paramotore, grazie alle
favorevoli correnti di area; il parco inoltre viene frequentato anche degli appassionati
di aereo-modellismo e da aquilonisti.
Parco del Lago Trasimeno
È il più grande dei parchi
regionali dell’Umbria. Il territorio si estende lungo il perimetro del lago
Trasimeno e comprende tre isole: l’isola
Polvese (la più estesa), l’isola Maggiore e l’isola Minore.
È una zona umida di grandissima
importanza, è un area protetta e i comuni interessati sono: Castiglione del
Lago, Magione, Panicale, Passignano sul Trasimeno, Tuoro sul Trasimeno.
La flora che caratterizza il
parco è quella legata all’ambiente lacustre; le acque sono poco profonde e contengono
varie specie di pesci, tra cui: pesce gatto, anguilla, carpa ecc.
Sport
La pratica degli sport e del
tempo libero nel Parco di Trasimeno è legata alla presenza del lago e si avvale
di numerose ed efficienti strutture. L’attività sportiva più importante è la
vela, praticata in tutto il bacino grazie alle favorevoli condizioni offerte
dal lago.
Parco Fluviale del Tevere
Comprende territori significativi
per caratteristiche ambientali come il corso del Tevere, il lago di Corbara, le
Grotte del Forello e l’Oasi di Alviano. Si estende per circa 50 km lungo il
fiume da Montemolino nei pressi di Todi fino al lago di Alviano.
È un area protetta e i comuni
compresi sono: Alviano, Baschi, Guardea, Monte Castello di Vibio, Montecchio,
Orvieto e Todi.
La vegetazione dominante è quella
legata all’ambiente fluviale dove si possono distinguere tre tipi di paesaggi :
1) il paesaggio naturale che
comprende boschi di aghifoglie e latifoglie endemiche;
2) il paesaggio seminaturale che
comprende la maggior parte degli antichi pascoli;
3) paesaggio antropico, occupato
da seminativi, da viti e olivi.
Sport
Lo sport che si può praticare è
il torrentismo nella zona di Prodo. Tutto il corso del Tevere è fruibile per la
pesca sportiva.
Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Il paesaggio è tipico di alta
montagna; comprende il massiccio omonimo, il gruppo più importante
dell’appennino umbro– marchigiano; è un’area protetta; le province coinvolte
sono: Perugia, Ascoli Piceno, Macerata.
La vegetazione è molto ricca è
varia e anche importante per la presenza
di specie endemiche molto rare, ad esempio la stella alpina dell’Appennino.
Il patrimonio faunistico è molto
interessante: oltre alla grande biodiversità conta numerose specie endemiche molto rare come: la vipera dell’Orsini,
il gatto selvatico, l’orso Marsicano, il lupo e la farfalla.
Sport
I Sibillini sono il paradiso degli sport di montagna. E possibile praticare:
trekking, ippoturismo, passeggiate in mountain bike e sci. Il parco è
anche il regno di discipline sportive emozionanti come il deltaplano e il
parapendio.
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